Attraverso due società sussidiarie, Motorola ha portato in tribunale Aruba, nota compagnia che si occupa tra l’altro anche di comunicazioni wireless. Il motivo del contenzioso è la presunta infrazione da parte di Aruba di alcuni brevetti appartenenti al colosso della telefonia.
Symbol Technology e Wireless Valley sono i nomi delle due piccole società recentemente acquisite da Motorola che saranno presenti nel tribunale del Delaware nella causa contro Aruba. A sentire le parti in causa la tecnologia utilizzata da Aruba sarebbe inequivocabilmente la stessa sviluppata e brevettata da loro negli scorsi anni. Si tratta di brevetti riguardanti tecnologie utili al management e al disegno in 3D di reti wireless domestiche.
Aruba da anni si occupa del design, della progettazione e dell’implementazione di reti wireless per piccole e grandi imprese con soluzioni ad hoc, il tipo di business che appunto potrebbe avvalersi facilmente dei brevetti sopradescritti. Lo scopo delle due piccole compagnie è dimostrare che Aruba ha sfruttato queste tecnologie indebitamente fin dall’inizio del suo business e far cessare la loro attività così com’è ora, senza necessariamente un rimborso economico.
Il mondo delle frequenze wireless essendo uno dei più pioneristici al momento è anche uno dei meno regolati e quello dove le cause vengono intentate con più facilità (escludendo il mondo del copyright). Quella di Aruba va infatti a fare compagnia alle più note cause che coinvolgono Qualcomm, Nokia, RIM e Broadcom.