Si chiama Motorola Corvair ed è il progetto a cui gli ingegneri del gruppo americano sono al lavoro di questi tempi. Il prodotto in questione è un tablet Android apparentemente come i tanti che sono arrivati a popolare il mercato in questi ultimi mesi, ma rispetto ai concorrenti sembra volersi porre in maniera differente, con l’ambizione di diventare una sorta di controller su cui accentrare l’aspetto multimediale domestico.
Il Corvair, nonostante rimanga ancora avvolto nel mistero, si proporrà infatti come un dispositivo capace di assolvere al doppio ruolo di tablet e di telecomando, strizzando l’occhio al salotto di casa grazie alla capacità di interfacciarsi con gli apparecchi TV e con gli altri accessori multimediali. Alla base del suo funzionamento ci sarà Android 2.3, mentre tra le sue caratteristiche sarà presente anche il supporto al protocollo RF, che consentirà al tablet di controllare una vasta gamma di prodotti.
Lo schermo da 6 pollici sarà infatti l’interfaccia tramite cui il Motorola Corvair permetterà all’utente di gestire tutte le funzionalità del televisore di casa, fornendo una serie di strumenti utili per sfruttare appieno tutte le principali funzioni di cui i TV attuali sono dotati, senza dimenticare il supporto alla fruizione della cosiddetta “Internet TV” che, a oggi, trova ancora qualche ostacolo funzionale nei telecomandi standard utilizzati dai produttori.
A dire il vero, l’idea di sfruttare le potenzialità di un tablet per controllare la TV e tutto l’apparato multimediale a essa associato non è certo nuova, dato che anche altri, come ad esempio Sony con i suoi nuovi tablet, stanno provando ad avvicinare i due mondi integrandone le interfacce e le rispettive funzioni, ma non per questo l’idea di Motorola va scartata.
Il Motorola Corvair, che potrebbe fare il suo esordio prossimamente, si annuncia come uno dei tablet più interessanti tra quelli pronti ad arrivare sul mercato, con la curiosità di capire se e quanto la portata innovatrice suggerita da Motorola sarà effettivamente messa in pratica.