Il Motorola One, annunciato ad agosto 2018 e disponibile in Italia da settembre 2018, è il primo smartphone del produttore con Android One e un notch nella parte superiore dello schermo. Il successore, denominato Motorola One Vision, dovrebbe avere un design “hole punch” e un processore Exynos. Questo modello potrebbe corrispondere al Motorola P40 (che verrà distribuito in Cina), del quale sono circolate alcune immagini.
Il Motorola One Vision sarà ovviamente uno smartphone Android One, quindi il sistema operativo sarà Android 9 Pie in versione stock e verranno garantiti gli aggiornamenti ad Android Q e Android R. Non mancheranno però alcune app Motorola, tra cui Moto Camera, Moto Actions e Moto Display. La principale differenza estetica rispetto al modello attuale sarà rappresentata dal piccolo foro nell’angolo superiore sinistro dello schermo, in corrispondenza della fotocamera frontale, della quale non si conosce la risoluzione.
Ma la vera novità sarà nascosta all’interno. In base alle informazioni ricevute da XDA Developers, il Motorola One Vision sarà il primo smartphone del produttore statunitense con processore Samsung. Si tratterebbe di un Exynos 9610 (quattro core ARM Cortex-A73, quattro core ARM Cortex-A53 e GPU ARM Mali-G72), lo stesso integrato nel Galaxy A50. Finora i chip Samsung erano presenti unicamente in alcuni dispositivi Meizu.
La dotazione hardware dovrebbe inoltre comprendere 3 o 4 GB di RAM, 32/64/128 GB di storage e batteria da 3.500 mAh. Per il display si prevedono una diagonale di 6,2 pollici e una risoluzione di 2520×1080 pixel, quindi un rapporto di aspetto 21:9, come i recenti Sony Xperia 1, 10 e 10 Plus. Ciò giustificherebbe il suffisso “Vision” nel nome. Su retro si notano il lettore di impronte digitali e la doppia fotocamera. Per quella principale dovrebbe essere utilizzato un sensore da 48 megapixel.
Altre possibile specifiche sono il jack audio da 3,5 millimetri, la porta USB Type-C e i tradizionali chip per la connettività wireless. Il Motorola One Vision dovrebbe arrivare in vari paesi, tra cui l’Italia. Almeno tre i colori disponibili al lancio: nero, blu e oro.