Motorola lancia una curiosa iniziativa per spingere le vendite dei propri terminali basati su sistema operativi Android. Il produttore statunitense annuncia che offrirà fino a duecento dollari a tutti gli utenti che decideranno di rottamare il proprio vecchio dispositivo concorrente, come un iPhone o un BlackBerry, con uno smartphone Motorola comprensivo di Android. L’offerta mira in particolare ai consumatori business.
All’interno della particolare frangia del settore aziendale ci sono ancora diverse perplessità circa le reali capacità del sistema operativo Google per sostituire in tal senso gli ecosistemi iOS o BlackBerry. Motorola tenta allora di prendere per così dire “il toro per le corna”, offrendo alle grandi aziende particolari incentivi se decideranno di operare in futuro tramite terminali Android.
L’azienda americana specifica tuttavia che l’iniziativa, rivolta anche a possessori di altri smartphone con OS di Mountain View ma appartenenti a produttori differenti, mira perlopiù agli utenti che utilizzano il dispositivo per lavoro, senza limitare l’offerta alle grosse imprese. Chiaro però che conquistare un pubblico di questo tipo sarebbe importantissimo, poiché permetterebbe di creare una user base solida su cui costruire le strategie future.
Il mercato consumer è infatti troppo volubile, e puntare esclusivamente su quello potrebbe essere un rischio nel lungo termine. I business man sono invece più abituati a organizzare il proprio lavoro anche con smartphone ed ecosistemi software specifici, e Motorola spera che i suoi terminali, dotati di sistema operativo Android, diventino l’oggetto del desiderio di uomini d’affari e grandi aziende al posto di iPhone e BlackBerry. Con un incentivo massimo di 200 dollari per ogni smartphone rottamato che certamente in pochi rifiuteranno.