Mozilla continua la sua “guerra” contro Facebook. Dopo aver sospeso l’advertising in seguito allo scandalo Cambridge Analytica, la fondazione ha deciso di sviluppare un’estensione per Firefox che limita il tracciamento da parte del social network quando l’utente visita siti di terze parti. L’add-on Facebook Container sfrutta una tecnologia che garantisce una maggiore privacy durante la navigazione.
Come dimostra la vicenda accaduta pochi giorni fa, i dati che vengono condivisi sul social network di Mark Zuckerberg hanno un valore molto elevato per alcune aziende. Facebook non “segue” l’utente solo durante la lettura del news feed e l’interazione diretta con i post, ma traccia anche la navigazione sui siti esterni attraverso i cookie. La nuova estensione isola invece l’identità Facebook dal resto dell’attività web. L’uso di Facebook Container non altera il normale funzionamento del social network, ma blocca il tracking esterno e quindi la visualizzazione di banner personalizzati.
Dopo aver installato l’add-on verranno cancellati tutti i cookie di Facebook ed effettuato un logout. Al successivo login si aprirà un “contenitore” in una scheda di colore blu. Se l’utente clicca sul pulsante Condividi inserito in un sito web verrà attivato il contenitore, quindi Facebook non conoscerà la provenienza del clic. I commenti embedded di Facebook e i pulsanti Like in schede all’esterno del contenitore non funzioneranno, dato che l’add-on impedisce di associare l’attività con l’identità Facebook.
Mozilla sottolinea che l’estensione non previene l’uso illecito dei dati già raccolti né impedisce ad altri di ottenerli in qualche modo. Ovviamente la fondazione non registra nessuna informazione, ad eccezione del numero di volte in cui Facebook Container è stata installata e rimossa.