Il 9 novembre Mozilla ha festeggiato il nono compleanno di Firefox. La prima versione del browser è stata annunciata nel 2004, quando Internet Explorer era leader indiscusso del mercato (non avendo concorrenti, Microsoft ha rilasciato IE7 cinque anni dopo IE6). Il team di sviluppo ha introdotto numerose innovazioni, molte delle quali copiate proprio dall’azienda di Redmond, come la navigazione a schede (in realtà, Opera è stato il primo ad adottare il tabbed browsing). Per celebrare i nove anni di Firefox, Mozilla ha pubblicato un elenco di nove “regali” che sono stati donati agli utenti nel corso degli anni.
Firefox è stato creato inizialmente per i sistemi operativi desktop, ma la crescente diffusione di smartphone e tablet ha praticamente imposto lo sviluppo di una versione per Android che integra quasi tutte le funzionalità della versione per Windows, Mac e Linux, oltre a feature esclusive della piattaforma Google. All’inizio di luglio, la famiglia si è allargata con l’annuncio dei primi due smartphone Firefox OS (Alcatel One Touch Fire e the ZTE Open), interamente basati su tecnologie web open source.
Diversi miglioramenti sono stati apportati sul fronte delle prestazioni, della sicurezza e della privacy. Firefox ha ottenuto punteggi elevati nei test JavaScript, superando i diretti concorrenti nella velocità di caricamento delle pagine, nel tempo di avvio e nell’affidabilità. Nel 2012 Mozilla è stata nominata la Most Trusted Internet Company for Privacy e, recentemente, è stato lanciato l’add-on Lightbeam che permette di verificare il tracciamento dei dati da parte dei siti web. Con Firefox 23 è arrivato il blocco dei contenuti misti, mentre in Firefox 26 verrà inclusa la funzionalità Click to Play per i plugin.
Circa un anno fa, Mozilla ha integrato la funzionalità social che consente di interagire con gli amici di Facebook direttamente all’interno del browser (Firefox 17). Un’altra novità è rappresentata dal supporto per WebRTC, una tecnologia open source che permette di effettuare chiamate audio/video e di condividere file senza installare nessun plugin (Firefox 18). Non mancano infine le feature per gli sviluppatori, tra cui potenti tool per l’editing e il debugging del codice HTML, CSS e JavaScript su desktop e mobile, e il recente App Manager per Firefox OS. Il browser è diventato anche una piattaforma da gioco, grazie al supporto per WebGL e le API WebAudio (Firefox 25). Il prossimo grande traguardo sarà la versione touch per Windows 8.1.