In concomitanza al lancio di Firefox 29, Mozilla ha avviato la campagna Web We Want (Il Web che vogliamo), attraverso la quale gli utenti possono esprimere le loro preferenze e scegliere le caratteristiche che il web dovrebbe avere. Dopo le prime 24 ore, l’azienda ha realizzato una infografica, dalla quale risulta che le persone desiderano principalmente privacy. Altri valori molto richiesti sono accessibilità, libertà e apprendimento. Per celebrare la campagna, Mozilla ha aggiornato Glow, la visualizzazione in tempo reale dei download di Firefox.
I dati raccolti da Mozilla sono stati suddivisi per aree geografiche: Nord America, Sud America, Europa, Africa, Asia, Oceania. In tutte le regioni, al primo posto delle priorità si posiziona il rispetto della privacy con percentuali comprese tra il 31% (Africa) e il 43% (Europa). La principale funzionalità presente in Firefox che permette di nascondere le proprie abitudini di navigazione è Do Not Track (l’opzione Tracciamento si trova nella scheda Privacy). Sebbene questa feature non venga rispettata da tutti i siti web, è comunque un utile strumento per il controllo del monitoraggio online.
Per confermare il suo impegno verso la protezione dei dati personali, Mozilla ha avviato la campagna Stopwatching.us per chiedere al governo degli Stati Uniti di riformare le sue pratiche di sorveglianza su Internet. Inoltre, l’azienda continua a lavorare a stretto contatto con i responsabili politici negli Stati Uniti, in Europa e in tutto il mondo per garantire privacy e sicurezza a tutti gli utenti.
I dati utilizzati per realizzare l’infografica sono in continuo aggiornamento e consultabili al seguente link. Il sito elabora le richieste di download, gli auto update e le condivisioni degli utenti, creando una mappa aggiornata in tempo reale che mostra le informazioni in forma aggregata.