Mozilla Popcorn Maker è il nome della novità presentata dalla software house di Firefox, in occasione dell’evento Mozilla Festival andato in scena nei giorni scorsi a Londra. Si tratta di una piattaforma dedicata alla creazione di filmati interattivi, attraverso un editor realizzato con tecnologie HTML, CSS e JavaScript in modo da risultare di facile utilizzo anche per chi non ha alcuna esperienza di editing video o sviluppo Web.
La versione 1.0 dell’applicazione è già online, disponibile per chiunque voglia cimentarsi. L’interfaccia ricorda quella di software come Flash, con una parte centrale (stage) dedicata all’inserimento dei contenuti, una timeline posizionata nella sezione inferiore della schermata in cui gestire le animazioni o il tempo di visualizzazione degli elementi e una colonna sulla destra che raccoglie la libreria di strumenti a disposizione dell’utente.
Il tutto è basato sulla libreria JavaScript Popcorn.js rilasciata lo scorso anno da Mozilla agli sviluppatori, che ha fin da subito mostrato tutte le sue potenzialità con progetti come One Millionth Tower, un documentario Web realizzato dalla National Film Board of Canada.
Queste le parole di Brett Gaylor, direttore del progetto intervenuto sul palco del Mozilla Festival:
Fino a oggi i filmati in Rete sono rimasti chiusi all’interno di una piccola scatola nera. Popcorn Maker cambia le carte in tavola, rendendo la creazione e l’editing dei video come qualsiasi altra cosa sul Web: connessa con il mondo che ci circonda.
Popcorn è stato disponibile fino a oggi esclusivamente per gli sviluppatori, ma ora mette le sue potenzialità nelle mani di chiunque, attraverso un’interfaccia intuitiva che tutti possono utilizzare.
Da un primo test Popcorn Maker sembra funzionare correttamente sia con Firefox che con altri browser come Chrome e Internet Explorer. La creazione e modifica di filmati interattivi è piuttosto semplice: bastano pochi click per aggiungere ad esempio messaggi provenienti da Twitter, articoli di Wikipedia o immagini caricate dal disco fisso, decidendo per ogni elemento il tempo di visualizzazione e gli effetti di ingresso o uscita (pop, fade, slide up, slide down). Una volta terminata l’elaborazione è possibile salvare il progetto e condividerlo liberamente.
Un’iniziativa dalle grandi potenzialità, che proietta Mozilla nell’ambito della creazione e distribuzione dei contenuti online. Il successo o l’eventuale fallimento, ovviamente, dipenderanno dall’accoglienza riservata dagli utenti.