Adobe Flash è ancora la tecnologia web più diffusa su Internet, ma il software sviluppato dall’azienda californiana è una delle principali cause di problemi, come infezioni, rallentamenti e consumo eccessivo di batteria. Mozilla ha quindi avviato la realizzazione di un renderer nativo di file SWF basato su JavaScript e HTML5, denominato Shumway. L’obiettivo a lunga scadenza è dunque eliminare uno dei più odiati plugin del browser. Se l’esperimento avrà successo, la tecnologia open source verrà integrata in una futura versione di Firefox.
Da quasi venti anni, il Flash Player viene utilizzato per aggiungere audio, video e animazioni ai siti web. Sebbene nel corso degli anni, Adobe abbia introdotto molti miglioramenti (ad esempio, l’accelerazione hardware via GPU), l’efficienza rimane un problema. Per questo motivo, non viene più supportato da molti browser mobile, ma conserva la sua leadership sul desktop. Mozilla vuole sostituire definitivamente il plugin con Shumway, un processore run-time per i file SWF.
Lo sviluppo è iniziato a novembre 2012 con l’obiettivo di spingere verso l’adozione di una tecnologia open source per la riproduzione dei contenuti multimediali, senza l’uso di soluzioni proprietarie. Finora Shumway era disponibile solo in forma di estensione. Dal weekend invece è stato integrato nell’ultima build di Firefox Nightly (versione 27) e può essere attivato in about:config. Per i primi test, Mozilla ha pubblicato una demo del gioco Racing.
Shumway rappresenta il secondo progetto avviato per soppiantare i plugin Adobe. A partire da Firefox 19, gli utenti possono aprire i file PDF direttamente nel browser senza installare Adobe Reader, grazie al viewer PDF.js scritto in JavaScript.