Msn in ufficio? Vietato, ma c'è l'alternativa

Msn in ufficio? Vietato, ma c'è l'alternativa

Sono sempre meno le aziende, grandi e piccole, che stanno vietando ai propri dipendenti, attraverso misure “di sicurezza”, l’utilizzo di MSN, noto software di messaggistica istantanea, o di social network come Facebook.

Se non bastano gli studi, segnalati anche da noi di Webnews, secondo i quali l’utilizzo di questi programmi aiuterebbe a migliorare la produttività, ecco che spunta un nuovo software di messaggistica, accuratamente studiato per l’ambiente lavorativo.

Il nome è BigAnt Messenger, graficamente, ma anche nel suo funzionamento, molto simile a MSN di Windows.

La differenza principale sta in un fattore: a gestire la lista dei contatti è l’azienda, sono gli amministratori, e non direttamente i dipendenti; attraverso una configurazione ordinata, secondo una scala gerarchica degli incarichi in azienda (dai dirigenti agli operai, per intenderci) chi amministra decide a quali utenti interni all’azienda rendere disponibile il servizio, o meno.

Qual’è il vantaggio? Oltre alla facilità nelle comunicazioni che riduce i tempi aziendali, caratteristica però anche di MSN, si elimina comunque il fattore “distrazione” che altri software non controllabili causano.

Facebook, MSN e altri. Usarli è utile, certo. Ma controllarli, in azienda, può forse essere anche meglio. Non credete?

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti