L’annuncio arriva da Tom Freston, numero uno di MTV: presto il noto nome legato al mondo giovanile della musica sarà in concorrenza con iTunes e Napster nella battaglia per occupare il mercato della vendita online di prodotti musicali.
Da tempo il nome di MTV era atteso al varco e da tempo si attendeva il grande passo: ora l’annuncio è ufficiale e sebbene non se ne conoscano le reali specifiche è facile intuire che MTV produrrà un servizio in concomitanza con la propria produzione televisiva.
Ad ora MTV è legata a doppio filo con l’offerta inglese di On Demand Distribution (OD2), l’unica accettata dalle case discografiche come “sicura”: tramite un particolare sistema di crediti è possibile acquisire l’ascolto in streaming, l’ascolto limitato nel tempo o la possibilità di masterizzare il pezzo.
«La speranza, nostra e di Od2, è che nel prossimo futuro si riescano a trovare soluzioni tecniche, ritenute affidabili dalle case discografiche, che permettano di usufruire attraverso qualunque piattaforma dei contenuti del progetto Digital Music»: al momento il sistema Od2 è completamente dipendente dalle strutture Microsoft.
Non a caso i file sono distribuiti da Od2 in formato Wma (Windows Media Audio) e i lettori pubblicizzati sul sito MTV sono Creative, azienda molto vicina a Microsoft nel mondo della riproduzione musicale.