In un incontro informale con la nostra redazione, Pauliina Jamsa, Digital Marketing Manager EMEA di ALK Technologies, ci ha presentato in anteprima la nuova versione di CoPilot, la 9.6, pochi giorni prima del lancio ufficiale che avverrà in occasione del prossimo Mobile World Congress. Azienda statunitense specializzata principalmente in GeoLogistics con diverse soluzioni business per aziende e commercio, ALK Technologies produce anche soluzioni indirizzate ai consumatori, di cui la principale è appunto CoPilot, software di navigazione compatibile con iOS, Android, Windows Phone 8 e, adesso, anche con Windows 8.1.
L’azienda americana ha da tempo imparato come mettere a frutto la propria esperienza trentennale nei servizi stradali e nella collaborazione con le forze dell’ordine e i servizi di ambulanza di diverse nazioni, oltre che con la difesa nazionale statunitense. Soprattutto, ha fatto tesoro del feedback dei suoi utenti “pro”, per offrire un’esperienza di navigazione completa e avanzata, ma al tempo stesso accessibile anche al mercato di massa. Non sembra dunque un caso se, nonostante la dura concorrenza di Google Navigation e delle mappe Nokia N-Drive, la versione di CoPilot per Windows Phone 8, lanciata lo scorso anno di questi tempi, abbia già superato i 9 milioni di download nella sua versione gratuita e 500.000 in quella a pagamento.
Peculiarità di CoPilot
Ma cosa offre CoPilot rispetto alla concorrenza? Oltre ai numerosi servizi standard di individuazione dei POI, segnalazione degli autovelox e pianificazione dell’itinerario, mira soprattutto all’ottimizzazione dell’esperienza d’uso.
Tutto è rivolto alla praticità e al minor numero di distrazioni possibili per il guidatore. Per questo, CoPilot offre un sistema di risparmio energetico avanzato, che consente di salvare il 30% sul consumo della batteria di smartphone e tablet, grazie a un download meno costante delle mappe. Sebbene la visualizzazione risulti meno fluida, è comunque efficace. Inoltre, nei lunghi rettilinei, dove nessuna indicazione di svolta è prevista per chilometri, CoPilot oscura lo schermo mostrando soltanto una freccia direzionale e gli eventuali autovelox ; lo schermo si riavvia solo a un chilometro dalla svolta successiva. Il risparmio non punta solo alla salvaguardia dell’autonomia dei dispositivi, ma anche alla tutela degli utenti, poiché CoPilot garantisce il risparmio sul traffico dati, avvisando dell’eventuale perdita del Wi-Fi durante il download delle mappe prima del passaggio al 3G. Inoltre è possibile selezionare le mappe dei singoli paesi anziché di interi continenti, con un conseguente ulteriore risparmio sul traffico dati.
Per lo stesso motivo, CoPilot non offre mappe 3D. A questo si aggiungono gli avvisi sul traffico in tempo reale e la segnalazione di alternative al percorso, calcolate anche in base ai dati storici (ore di punta, deviazioni per cantieri permanenti, eccetera), la registrazione dell’ultima posizione della macchina, utile quando si parcheggia, e, non ultima, l’integrazione con Facebook e Twitter, per segnalare ad esempio l’inizio e la conclusione di un viaggio, e Wikipedia, per trovare informazioni sui luoghi vicini.
Le novità della versione 9.6
Le novità non sono moltissime rispetto alla versione precedente, ma sono tutte significative e rivolte al miglioramento dell’esperienza d’uso complessiva. Lo dimostra, ad esempio, la nuova modalità casa-lavoro, CommuteMe, che suggerisce alternative al percorso abituale di tutti i giorni, imparando il percorso abituale del guidatore da e per andare al lavoro, analizzando automaticamente i dati sul traffico in modo da fornire all’utente i tempi stimati dell’arrivo, allo scopo di individuare i tragitti migliori.
C’è poi ActiveRoutes, che utilizza i dati effettivi di velocità su strada, li combina con l’ora della giornata e prevede il percorso più veloce in qualsiasi momento della giornata. Inoltre le informazioni sul traffico sono state ottimizzate per garantire un risparmio sul traffico dati pari al 35% poiché CoPilot evidenzia solo i tragitti molto trafficati o fortemente congestionati, escludendo la visualizzazione del tragitto cosiddetto “verde”. A questo si aggiunge un servizio cloud per il salvataggio dei propri percorsi preferiti, così da ritrovarli sempre a disposizione per essere trasferiti su qualsiasi dispositivo su cui è installato CoPilot. A questo si aggiunge un nuovo segmento, che è quello dei sistemi in-car: seguendo la nuova tendenza sospinta da Google con la Open Alliance da Apple con “iOS in the car”, CoPilot potrà interfacciarsi con i sistemi compatibili di infotainment dell’automobile tramite cavo USB, a prescindere dal sistema operativo dello smartphone.
Questo sistema si chiama MirrorLink, un progetto realizzato con HUML GmBh, primario solution provider del mondo automotive. Il passo successivo sarà la diffusione di una app per sistema in-car che consenta di controllare, tramite apposito hub su cruscotto, la musica, la temperatura e altro ancora, oltre ovviamente alla navigazione. Un primo esempio di ciò sarà prossimamente sul mercato grazie alla collaborazione con Renault. Per il futuro, infine, Alk Technologies sta lavorando alla creazione di un hub per la realtà aumentata con trasmissione della navigazione da un dispositivo compatibile con Android e iOS direttamente nello specchietto retrovisore dell’autovettura. Il lancio di CoPilot 9.6 è previsto indicativamente per aprile 2014. I prezzi resteranno invariati con la versione Premium Italia a €24,99 e quella Europa a €44,99, mentre il servizio di abbonamento annuale alle informazioni sul traffico costa € 8 l’anno. Chi volesse, può comunque usare la versione gratis, che offre la sola navigazione 2D con POI e text-to-speech.