Epson, in occasione del Mobile World Congress 2016 di Barcellona, ha presentato importanti novità sul fronte della realtà aumentata. La società, infatti, ha svelato Moverio BT-300, la terza generazione dei Moverio, gli smartglasses per la realtà aumentata. Disponibili da ottobre 2016, i Moverio BT-300 sono dotati dell’innovativa tecnologia di visualizzazione digitale OLED (Organic Light Emitting Diode) a base di silicio.
Questi occhiali intelligenti offrono la visione stereoscopica con prestazioni migliorate e una reale sovrapposizione ottica sulle lenti trasparenti, che permette una completa percezione della realtà circostante. Due caratteristiche essenziali per l’uso professionale e per le nuove opportunità nelle applicazioni consumer. Dotati di un processore quad core Intel Atom e di sistema operativo Android 5.1, questi smartglasses sono in grado di supportare contenuti 3D, possiedono una batteria che dura fino a sei ore e permettono di vedere quanto ripreso dalla telecamera frontale HD da 5 mega pixel e da altri sensori, facendo rivivere ciò che vede e sente la persona che li indossa.
La linea Moverio è stata presentata con BT-100 (2011) e rinnovata con BT-200 (2014) e BT-2000 (2015). Epson Moverio BT-300 sarà disponibile da ottobre 2016 a un prezzo indicativo di 800,00 euro.
Molto soddisfatto per la presentazione di questi innovativi occhiali smart, Atsunari Tsuda, General Manager Responsabile dei Moverio,che al riguardo afferma:
I Moverio si distinguono dagli altri smartglasses sul mercato, nei quali spesso la forma sostituisce la funzione a scapito dell’usabilità del prodotto. Ogni decisione di progettazione che prendiamo è guidata dalla considerazione dei possibili scenari di utilizzo finale del prodotto e la nostra tecnologia Si-OLED apre nuove prospettive nello sviluppo della tecnologia degli occhiali intelligenti. Infatti, con la soluzione OLED abbiamo ottenuto molteplici vantaggi: riduzione del peso e del consumo di batteria, miglioramento dei tempi di risposta, maggiore luminosità e contrasto, risoluzione HD. Inoltre, utilizzando per i wafer il silicio anziché il vetro, possiamo ottenere una miglior visualizzazione dei pixel.