Al Mobile World Congress 2016 di Barcellona c’era molta attesa per gli annunci di Nokia. Anche se non giravano particolari indiscrezioni, la speranza era che l’azienda finlandese annunciasse il suo ritorno nel mondo smartphone magari mostrando qualche concept o svelando i suoi piani futuri in merito. Infatti, dopo l’acquisizione della sua divisione mobile da parte di Microsoft nel 2013, la società ha più volte fatto intendere di voler tornare a produrre dispositivi mobile visto che nel 2016 scade il vincolo di non utilizzo del brand imposto dalla casa di Redmond.
Sfortunatamente, l’azienda a Barcellona non ha annunciato nessun imminente ritorno nel mondo mobile, confermando, comunque, che l’intenzione di tornare a produrre smartphone c’è, ma senza fretta. Il ritorno in questo settore, come evidenziato dal CEO della società Rajeev Suri, potrebbe avvenire nel 2016 come nel 2017. Nokia, in passato, aveva anche parlato di poter concedere il suo marchio a partner selezionati, ma anche in questo caso non ci sarebbero novità perchè l’azienda si sta dando tutto il tempo necessario per trovare i partner giusti. Il keynote alla fiera di Barcellona si è invece, focalizzato sul 5G e sul mondo delle Internet of Things, dove Nokia è molto attiva. Sicuramente argomenti interessanti ma più da addetti ai lavori che per i consumatori che, invece, speravano di un imminente ritorno dell’azienda finlandese alla produzione di smartphone. Le premesse, del resto, c’erano tutte, soprattutto grazie all’abilità della società nel creare grandi aspettative attorno ai suoi annunci.
Dunque, per il momento Nokia resterà focalizzata nel settore delle reti, dei servizi e delle Internet of Things sfruttando anche l’importante acquisizione di Alcatel-Lucent avvenuta lo scorso anno con un investimento economico pari a 15,6 miliardi di dollari.
Il ritorno al vecchio “amore” sembra però solamente rimandato anche se i fedelissimi di questo brand dovranno pazientare ancora un po’.