LG, al mobile World Congress 2018 di Barcellona, punta tutto sull’intelligenza artificiale ad ha svelato il nuovo LG V30S ThinQ, sostanzialmente una nuova variante dell’apprezzato LG V30 caratterizzata dalla presenza della piattaforma di intelligenza artificiale ThinQ. Rispetto al modello da cui deriva, LG V30S ThinQ non presenta particolari differenze hardware. Uniche differenze i 6GB di memoria RAM e i 128/256GB di storage. Modello che non arriverà sul mercato italiano. La vera novità, comunque, è la piattaforma di intelligenza artificiale ThinQ che non sarà un’esclusiva di questo modello.
Anche LG V30 e LG V30+ riceveranno ThinQ attraverso l’arrivo di Android Oreo che, secondo LG, dovrebbe debuttare nel mese di aprile. La casa coreana, comunque, sta valutando di portare ThinQ anche su altri suoi prodotti nel corso dell’anno. La piattaforma ThinQ è stata presentata al CES 2018 di Las Vegas per identificare tutti gli elettrodomestici, i prodotti elettronici di consumo e i servizi di LG che utilizzano l’intelligenza artificiale. Con l’aggiornato ad Android Oreo, dunque, gli LG V30 potranno disporre di un sofisticato sistema di intelligenza artificiale che permetterà di migliorare l’esperienza d’uso della fotocamera e del riconoscimento vocale (Vision AI e Voice AI).
I dettagli della piattaforma ThinQ per l’LG V30 non sono, in realtà, nuovi, in quanto la casa coreana alcune settimane fa aveva già anticipato i piani per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale per i suoi prodotti mobile. Vision AI include tre nuove funzioni intelligenti per la fotocamera: AI CAM, QLens e Bright Mode che automatizzano e migliorano l’esperienza di acquisizione di immagini per smartphone sia per principianti che per esperti.
AI CAM analizza i soggetti nell’inquadratura e consiglia la modalità di scatto ottimale tra otto categorie: ritratto, cibo, animale domestico, paesaggio, città, fiore, alba e tramonto. Ciascuna modalità migliora le caratteristiche del soggetto tenendo conto di alcuni diversi fattori quali l’angolo di visione, il colore, i riflessi, l’illuminazione e il livello di saturazione.
QLens sfrutta ulteriormente le capacità di riconoscimento delle immagini dell’intelligenza artificiale per la scansione dei codici QR per migliorare l’esperienza di acquisto online. La modalità Brigh Mode, invece, migliora gli scatti in condizione di scarsa luminosità. Questa funzione utilizza algoritmi per schiarire le immagini senza aumentare il rumore delle immagini.
Voice AI consente agli utenti di eseguire app e modificare le impostazioni del telefono tramite i soli comandi vocali. Voice AI lavora a stretto contatto con Google Assistant e permette agli utenti di migliorare sensibilmente l’esperienza d’uso del loro smartphone attraverso una serie di comandi vocali esclusivi che permettono di evitare la necessità di dover perdere tempo nel cercare tra le mille opzioni del dispositivo.
La tecnologia ThinQ è solo il primo step della nuova strategia dell’azienda volta a creare smartphone più intelligenti che mettano al primo posto le esigenze dei consumatori.