Nel corso del MWC 2019, il colosso della ricerca ha annunciato che l’Assistente Google verrà aggiornato con Voice Typing su KaiOS, il sistema operativo che unisce la potenza di uno smartphone alla convenienza dei feature phone (o telefoni economici). Così, gli utenti avranno la possibilità di dettare messaggi, ricerche sul web e qualsiasi altra operazione utilizzi una casella di testo.
KaiOS e l’Assistente Google potranno inoltre anche essere impostati in diverse lingue, stando a quanto dichiarato dalla società. Ciò significa che l’utilizzatore potrà leggere i menu e le varie impostazioni del telefono in italiano e poi parlare e inviare messaggi in inglese. KaiOS è un successore spirituale del sistema operativo Firefox, adottato dalla società e poi ottimizzato per dispositivi non touch ed economici nel 2016. Google ha lanciato una versione embrionale dell’Assistente, insieme a Google Maps e Search, sul Nokia 8110 4G con KaiOS l’anno scorso.
Quattro mesi dopo, la società ha investito 22 milioni di dollari in KaiOS e ha promesso di rendere disponibili i suoi servizi a tutti gli utenti KaiOS. È stata una mossa alquanto sorprendente: d’altronde KaiOS può essere considerato un concorrente di Chrome, ma la scelta di BigG ha piuttosto senso considerando come il sistema operativo si rivolga a persone che non possono permettersi nemmeno il dispositivo Android Go più economico.
Intanto l’azienda ha distribuito, in occasione degli Oscar 2019, alcuni interessanti spot pubblicitari che reimmaginano come avrebbero potuto essere una serie di film se i personaggi avessero utilizzato l’assistente digitale in alcune scene. Da pellicole cult come 2001: Odissea nello spazio al più recente Lady Bird, le clip pubblicate sono davvero simpatiche e mettono in evidenza alcune importanti funzionalità che vanta l’Assistente Google.