La cosiddetta legge anti-abbandono, in vigore dal 7 novembre 2019, impone l’obbligo di utilizzare dispositivi che segnalano la presenza di un bambino all’interno dell’automobile. La maggioranza di essi prevede l’uso di uno smartphone, sul quale installare l’app dedicata. Il MyMi della startup milanese Bluon offre invece una modalità d’uso più semplice.
MyMi è un cuscino universale e compatibile con tutti i seggiolini e ovetti per auto. Il cuscino viene associato al tracker-portachiavi in dotazione tramite Bluetooth, quindi non è necessario utilizzare uno smartphone. La procedura di configurazione iniziale è piuttosto semplice, come si può vedere nel video. Come prevede la legge, il tracker segnala immediatamente l’abbandono del bambino nell’auto mediante allarmi visivi e acustici. Il cuscino si attiva automaticamente quando il bambino si siede sul seggiolino ed emette un segnale acustico quando stabilisce la comunicazione con il tracker.
Chi desidera avere un controllo maggiore può installare l’app per Android e iOS (compatibile anche con Apple Watch). In questo caso sono inviati avvisi acustici, visivi e aptici sullo smartphone del conducente e, aggiungendo la posizione geografica, sugli smartphone dei familiari.
Sia il cuscino che il tracker integrano una pila a bottone (CR2450 e CR2032) facilmente sostituibile. Quando sono quasi scariche viene emessa una specifica segnalazione acustica. Il dispositivo anti-abbandono MyMi (cuscino intelligente + tracker-portachiavi + app) è in vendita presso i rivenditori autorizzati oppure online sul sito www.semiperdo.com. Il prezzo è 69,90 euro.
Per l’acquisto è possibile usufruire di un bonus statale di 30 euro per ogni dispositivo a partire dal 20 febbraio. Invece, a partire dal 6 marzo, scattano le sanzioni per il mancato utilizzo del dispositivo. Oltre ad una multa è prevista la decurtazione di 5 punti dalla patente e una sospensione della patente fino a 60 giorni.