Una nuova Web TV giunge ad arricchire l’offerta televisiva del nostro Paese, si tratta di FlopTV, la televisione appartenente a Fox Channels Italy e prodotta in collaborazione tra FoxFactory e la divisione New Media.
FlopTV è dedicata interamente a tutto ciò che è legato all’umorismo e al surreale, un mondo che viene raccontato con un linguaggio nuovo e più moderno in confronto alla TV tradizionale, in linea con lo stile innovativo che è proprio della Web TV.
L’offerta di FlopTV è composta non solo da produzioni professionali (auto-prodotte o acquistate), ma anche dai contenuti inviati dagli utenti, i quali avranno a disposizione una vetrina unica, presso cui farsi conoscere dal pubblico e mettere in mostra il proprio talento. Occhio quindi ai nuovi potenziali talenti comici.
Fin da subito il palinsesto offre alcune produzioni originali, in particolare sono disponibili tre serie comiche auto-prodotte come Drammi Medicali con Maccio Capatonda ed Elio, Sogni e Italiani nello spazio.
Dal punto di vista tecnologico, la nuova Web TV sarà prodotta su piattaforma CrossCast e sarà disponibile, oltre che sui PC, anche sulle moderne console di videogame e sui telefonini multimediali.
A parlare di FlopTV e degli obiettivi per cui è stata creata, è stato Michele Ferrarese, Direttore Creativo di FoxFactory e di FlopTV:
FlopTV cerca di sperimentare e proporre contenuti normalmente giudicati troppo avanti per la TV tradizionale. Riteniamo che esista un sostanziale gap tra l’attuale proposta televisiva e il target più giovane. La sua lenta e inesorabile fuga dalla TV generalista, troppo spesso ostaggio di un pubblico attempato, a vantaggio della televisione tematica e di Internet è un fenomeno crescente. Nonostante questo, FlopTV non si pone come anti-televisione, anzi ha come ambizione quella di provare ad anticipare i gusti e il mainstream di domani. FlopTV vuole proporre un’esperienza sensoriale televisiva al popolo di Internet senza dimenticare di rivolgersi essenzialmente a degli user e non a dei semplici viewer.
Una Web TV per un pubblico giovane, com’è appunto quello di Internet quindi, senza porsi in antitesi con la televisione tradizionale, ma differenziandosi e allo stesso tempo rendendosi autonoma da quest’ultima. Non è un caso pertanto che il motto di FlopTV reciti: “La TV va a vivere da sola”.