Microsoft compie un ulteriore passo avanti nel difficile percorso di conversione del proprio status di chiusura inaugurando un database contenente i vari bug scoperti nel browser del gruppo: Internet Explorer. Per accedere alla visualizzazione o alla segnalazione dei bug è necessario un preventivo accreditamento tramite Microsoft Connect, ove sono richiesti i dati relativi al proprio account Passport.
Internet Explorer Feedback si presenta come una sorta di Bugzilla Microsoft: tale definizione arriva da Microsoft stessa in quanto, all’interno della presentazione del progetto offerta dal blog degli sviluppatori IE, è indicato: «vari utenti ci hanno chiesto di avere un modo migliore per accedere ai bug di IE. Ci chiedono “perchè non predisponete un Bugzilla come fanno Firefox o altri?”».
Il sistema permetterà di consultare o segnalare facilmente i bug di Explorer tramite le direttive indicate dal servizio. E’ già stato specificato come entro un paio di settimane i bug scoperti saranno resi visibili anche ai non iscritti al programma. Internet Explorer 6 (in questi giorni tempestato di bug, cinque dei quali pericolosamente aperti) rimane però al momento escluso dal progetto: gli utenti potranno solo indicare i bug emersi in IE7, segno evidente di come Microsoft abbia intenzione di cambiare presto pagina e guardare al futuro del browser (per il quale un recente mea culpa di Bill Gates ha gettato luce sugli errori del passato).
Il programma di testing per Internet Explorer si inserisce nel contesto di 19 test al momento attivi e per i quali è possibile richiedere l’accesso alla prova tramite la procedura indicata da Microsoft Connect. Tra gli altri programmi di testing si segnalano OneNote 2003, Windows in italiano, Microsoft Dynamics Product, Expression Graphic Designer ed Expression Web Designer.