Nati con la Rete (titolo originale: Born Digital) è un libro sui rapporti tra il Web e le nuove generazioni, o meglio sulla prima generazione cresciuta su Internet, come recita il sottotitolo.
Si potrebbe storcere il naso ritenendo il formato del libro poco adatto ad inquadrare un mondo in così rapida evoluzione.
In realtà l’approccio è manualistico, e più che fotografare un momento o raccontare degli avvenimenti ha dietro l’idea di sviluppare una riflessione, porre domande e provare a dare qualche risposta.
Comunque, a fianco al libro c’è un sito, in forma di blog e di wiki, che si propone in linea di continuità con il testo.
I capitoli corrispondono ad altrettanti aspetti, ad esempio pirateria, creatività, privacy, sicurezza o sovraccarico, abbastanza slegati l’uno dall’altro, e quindi consultabili facilmente anche in un secondo momento.
Non è quindi un libro che si legge tutto d’un fiato, anzi a tratti può risultare un po’ pesante, o troppo serioso, ma sicuramente interessante per il grande lavoro di analisi di cui si trova traccia nelle note, sviluppato anche attraverso contatti e interviste ai veri protagonisti, i nati con la Rete.