Non ha mai sfondato nel mondo degli smartphone e l’opportunità sembra essere a questo punto ormai sfumata: NEC esce dal mercato dei nuovi telefoni intelligenti e così facendo dice di fatto addio all’opportunità di ritagliarsi un ruolo in uno dei mercati più promettenti (e preziosi) del momento.
NEC si era ritagliata un ruolo importante quando i telefoni erano mobile e miniaturizzazione, ma ha perso completamente il treno dell’innovazione quando l’iPhone ha sparigliato le carte introducendo un nuovo modo di pensare la telefonia in mobilità. Ora i giochi per NEC sono chiusi: il gruppo fuoriesce del tutto dal mercato smartphone, rinuncia ad ogni ulteriore investimento e guarda al futuro in cerca di una via d’uscita da una situazione economica che si fa problematica.
La rinuncia avviene a seguito del fallimento delle trattative con Lenovo: NEC contava di cedere il proprio ramo smartphone (denominato “NEC Casio Mobile Communications”) per valorizzarne al meglio gli asset residui, ma la caduta del dialogo con la controparte ha definitivamente cancellato ogni speranza. NEC punterà ora a cedere le proprietà intellettuali in dote per monetizzare quanto rimasto in seno al gruppo. Il gruppo tenterà inoltre di continuare la produzione di alcuni device di basso profilo, gestendo nel frattempo la transizione delle risorse umane verso altri comparti della proprietà.