A causa di un previsto crollo nella domanda dei propri prodotti, NEC ha annunciato di aver rivisto le stime societarie riconducendole ad una perdita netta che, con tutte le probabilità, si avvicinerà agli 80 milioni di dollari per l’anno fiscale che avrà conclusione il 31 marzo 2009.
La compagnia, che ha annunciato la notizia in un comunicato diffuso alla stampa, delude così le aspettative di coloro che, sulla base di precedenti dichiarazioni estive dei vertici della compagine, speravano che finalmente si fosse invertita la tendenza, dopo tre anni conclusi con un segno negativo nell’ultima riga di conto economico.
Gran parte degli analisti attendeva invece questo annuncio, con il quale NEC conferma le difficoltà in avvicinamento nell’area americana ed europea occidentale. Il mercato dei semiconduttori subirà delle rilevanti criticità, che porteranno, probabilmente, ad una forte riduzione della domanda da parte dei clienti di NEC.
Di fatti, la società ha anche annunciato i dati preliminari per la semestrale conclusasi il 30 settembre, che vede un reddito operativo in calo del 54% a 1 miliardo di yen, pari a circa un terzo di quanto preventivato in estate. I dati definitivi sui primi sei mesi dell’anno fiscale in corso, tuttavia, saranno disponibili solamente verso la fine del mese.
Contemporaneamente a queste dichiarazioni, il titolo NEC si dimostrava poco dinamico durante le negoziazioni a Tokyo, in una giornata che, complessivamente, aveva invece visto il rilancio di gran parte dei listini nipponici.