Nessuna falla nella sicurezza di Xbox Live

Microsoft afferma di non aver trovato nessun problema di sicurezza nel servizio Xbox Live o nel portale Bungle.net. Gli incidenti recentemente accaduti sono quindi da imputare unicamente alla incauta esposizione da parte degli utenti dei dati personali
Nessuna falla nella sicurezza di Xbox Live
Microsoft afferma di non aver trovato nessun problema di sicurezza nel servizio Xbox Live o nel portale Bungle.net. Gli incidenti recentemente accaduti sono quindi da imputare unicamente alla incauta esposizione da parte degli utenti dei dati personali

Larry Hryb (aka Major Nelson), direttore di programmazione di Xbox Live, ha dichiarato che Microsoft non ha trovato nessuna falla nella sicurezza del network Xbox Live o nei servizi di gioco online offerti da Bungle.net; tutti gli incidenti accaduti di recente sono quindi da imputare ad utenti fraudolenti che sono riusciti ad ottenere informazioni personali da giocatori troppo ingenui.

La dichiarazione di Nelson arriva all’indomani della decisione di Microsoft di investigare su alcune frodi avvenute sul portale Xbox Live. Alcuni giocatori coinvolti nella vicenda hanno infatti affermato che i loro identificativi sono stati rubati e che la carta di credito legata al loro account è stata utilizzata da qualcuno per comperare Microsoft Point, la moneta utilizzata su Xbox Live. Microsoft ha ammesso l’esistenza di questi tentativi di frode ma smentisce che le informazioni personali degli utenti o i dati delle loro carte di credito siano stati esposti a qualche rischio e a questo proposito dichiara: «riteniamo sia il momento di ricordare ai nostri membri che non dovrebbero mai fornire i loro dati personali». È buona regola quindi non fornire i nomi reali, l’indirizzo, il numero di telefono o quello della carta di credito, «queste informazioni potrebbero essere utilizzate da altri giocatori per scopi illegali o dannosi» ricorda ancora il team Microsoft.

Per la casa di Redmond il problema sarebbe quindi circoscritto solo ad un gruppo di utenti troppo creduloni. Sul web però sono apparsi vari gruppi di giocatori che affermano di essere in grado rubare realmente le informazioni degli account: tra di essi CNet segnalaInfamous” (url apparentemente non più attivo), gruppo che si vanto di qualcosa come 10 violazioni al giorno.

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