Non si ferma la discussione intorno ad In Rainbows, il nuovo album dei Radiohead distribuito in rete ad un prezzo che poteva essere deciso dagli utenti. E gli utenti hanno deciso per il 60% che doveva essere zero. Almeno secondo comScore, le statistiche che tutti hanno pubblicato e su cui tutti hanno parlato e che ora sono smentite proprio dalla band.
I Radiohead sostengono infatti che siano assolutamente fasulle e realizzate con metri approssimativi, anche perchè solo loro sono in possesso dei dati veri (che comunque non forniscono).
La diatriba è vecchia, e si basa sulla difficoltà di misurare qualcosa in rete, un mezzo per il quale spesso i numeri non parlano da soli e dove ogni utente ha un peso differente.
Dunque per il momento vanno giudicate come inattendibili le stime comScore o forse unicamente indicative di una tendenza (che sinceramente non penso sia molto differente), nell’attesa dei dati ufficiali.