Nell’aprile 2016, con l’annuncio dell’acquisizione dell’azienda francese Withings, Nokia è tornata a operare nel mercato dell’elettronica di consumo (se non consideriamo gli smartphone di HMD Global), lanciando alcuni dispositivi dedicati al monitoraggio della salute, dei parametri biometrici e alla casa. Oggi la notizia che la divisione Health del gruppo finlandese, al momento in fase di ristrutturazione, potrebbe in futuro passare nelle mani di Nest.
Per ora si tratta solamente di un’indiscrezione e come tale va valutata, purché attribuita a fonti rimaste anonime, ma ritenute ben informate sulle trattative in corso. Non ci sono conferme (né smentite) ufficiali da parte delle società interessate, che interpellate sulla questione hanno preferito trincerarsi dietro al più classico dei “no comment”. Stando a quanto riportano le voci di corridoio, Nest non sarebbe l’unica realtà interessata a portare a termine l’acquisizione: oltre al team di Google-Alphabet noto per i dispositivi dedicati alle smart home vi sarebbero anche due aziende francesi (un’opzione che farebbe piacere al governo transalpino) e un’altra con sede al di fuori del vecchio continente. Nessuna di queste è al momento stata resa nota.
Nel corso dell’ultimo biennio il gruppo di Mountain View ha investito molto sul fronte hardware, allestendo nuovi team interni per lavorare su dispositivi come smartphone e smart speaker. Un’eventuale acquisizione di Nokia Health da parte di Nest porterebbe all’interno di bigG nuove competenze, focalizzate soprattutto sul mercato degli indossabili e sulla Internet of Things. Considerando il recente rebrand di Android Wear (diventato Wear OS by Google) e l’impegno profuso nello sviluppo della piattaforma Android Things sembra essere un’ipotesi da non escludere.
Tra i device più interessanti finora commercializzati da Nokia Health ci sono gli orologi della linea Steel HR [amazon asin=B0711LKZKX] e il sensore Sleep [amazon asin=B078Z1B34S] utile per analizzare e monitorare la qualità del sonno.