I dispositivi di videosorveglianza della linea Dropcam saranno in grado di comunicare con quelli prodotti e commercializzati da Nest, ovvero il termostato intelligente e il rilevatore di fumo e monossido di carbonio. Ad annunciarlo è la società di Tony Fadell, con un comunicato comparso sulle pagine del sito ufficiale. La compatibilità è stata svelata in occasione alla vigilia dell’evento CEDIA Expo 2014 dedicato alle smart home, in scena da domani al 13 settembre a Denver.
L’obiettivo è quello di creare un’interconnessione tra le varie componenti della casa, offrendo in questo modo all’utente un controllo sempre più approfondito di ciò che si trova nell’abitazione, automatizzando alcuni processi come impongono i principi della domotica. Ad esempio, la videocamera può essere utilizzata per rilevare eventuali movimenti all’interno delle stanze dopo che il termostato è stato impostato nella modalità di funzionamento “Away”, ovvero quando nessuno dovrebbe trovarsi in casa. Ancora, è possibile decidere di avviare una registrazione quando il sensore Protect rileva la presenza di fumo, così da poter conservare una testimonianza filmata di ciò che accade.
Il supporto annunciato oggi riguarda anche realtà operanti nel settore delle smart home, come Universal Remote Control, Crestron, Remote Technologies Incorporated e Control4. La fondazione di Dropcam risale al 2009. Nel mese di giugno la società, con sede a San Francisco, è stata acquisita da Nest Labs, a sua volta entrata a far parte della famiglia Google all’inizio dell’anno. L’entità dell’investimento economico messo sul piatto per portare a termine l’operazione è stata quantificata in 555 milioni di dollari.
Proprio nei giorni scorsi Nest ha rilasciato un aggiornamento software per Protect e annunciato l’arrivo dei suoi prodotti in quattro paesi europei: Francia, Irlanda, Olanda e Belgio. Nessuna conferma al momento per quanto riguarda l’Italia, ma l’attesa dovrebbe comunque ormai essere agli sgoccioli.