Netflix si prepara a investire considerevolmente quest’anno. Non che finora non l’abbia fatto, ma il colosso dello streaming pare abbia intenzione di mettere sul piatto ancora più soldi: circa 17,3 miliardi di dollari sono infatti previsti per finanziare i contenuti nel 2020. Un ulteriore aumento rispetto al 2019, che è costato alla piattaforma, in termini di titoli, circa 15,3 miliardi.
E sembra che Netflix voglia continuare su questa scia: secondo le previsioni di BMO Capital Markets, la sua spesa per i contenuti supererà i 26 miliardi di dollari entro il 2028. L’analista Dan Salmon, inoltre, non crede che l’entrata di Disney e Apple nel mercato dello streaming abbia un impatto eccessivamente negativo sugli abbonati Netflix; pensa anche che le varie piattaforme possano coesistere. Ha infatti affermato:
Crediamo che la storia della “guerra dello streaming” sia falsa, perché ci saranno più vincitori a livello mondiale.
Per quanto riguarda il quarto trimestre del 2019, Netflix dovrebbe aver registrato ottimi numeri: con un record di 802 ore di programmazione originale, il servizio è stato trascinato dai film candidati agli Oscar The Irishman e Storia di un matrimonio. La maggior parte del budget dei contenuti di Netflix per il 2020 sarà destinato agli Originali, sempre secondo BMO. I progetti recentemente annunciati includono un patto pluriennale con Nickelodeon per la produzione di cartoni animati; e un accordo per la realizzazione di film e show televisivi a opera degli showrunner di Game of Thrones, David Benioff e Dan Weiss.
Il gigante dello streaming potrebbe presto vietare o limitare la condivisione degli account, una pratica diffusissima sin dal lancio del servizio in Italia che reca non pochi danni all’azienda: pare che addirittura il 31% degli abbonati abbia un account in comune con amici e parenti.