Un altro passo in avanti nella continua ascesa di Netflix nel settore della vendita e noleggio di file video. Partito come un semplice servizio di scambio DVD via mail coordinato dalla rete, ora la compagnia potrebbe essere il più serio avversario di iTunes.
Il passo cruciale di cui si parla è l’entrata in gioco nel catalogo della compagnia del materiale proveniente dalla CBS e da Disney Channel (che non significa esattamente Disney, ma solo la divisione del canale televisivo). L’importanza di un simile accordo è tutta orientata da una parte alla completezza dell’offerta, ma dall’altra anche ad un inizio di trattative con i rivali. Disney infatti è proprietaria della Pixar, la società d’animazione fondata e presieduta da Steve Jobs.
La Disney solitamente non fa accordi con altre compagnie di distribuzione online perchè mette il suo catalogo in esclusiva su iTunes, il fatto che abbia aderito ad entrare nel catalogo Netflix la dice lunga sulle potenzialità della compagnia e su quelli che nell’ambiente si ritiene possano essere i suoi possibili sviluppi.
Per dare un’idea dell’importanza strategica che può avere l’accordo basti dire che ora Netflix potrà vendere o noleggiare episodi di serie attuali come CSI, Hannah Montana o anche più classiche come McGyver e Star Trek. Tutti i video inoltre possono essere anche fruiti direttamente in streaming come il resto del catalogo Netflix.
I clienti del servizio dunque, rigorosamente residenti negli Stati Uniti, ora godono di una scelta tra circa 100.000 DVD e 12.000 video divisi tra film e show televisivi, da comprare o noleggiare per essere visti non solo sul computer ma anche direttamente sul televisore se si possiede un modello Sony Bravia connesso alla rete o il decoder Roku del costo di 100 dollari che si abbina al servizio.