Netflix ha annunciato oggi che renderà ancora più semplice la cancellazione dell’abbonamento, in una mossa che rende molto onore all’azienda. A partire dallo scorso 18 maggio, ma se ne ha notizia soltanto da oggi, il colosso dello streaming ha iniziato a contattare gli utenti che hanno un account ancora attivo pur non utilizzando da tempo il servizio, chiedendo loro di confermare la decisione di tenere attivo quell’account.
Netflix ha precisato che la casistica per questa tipologia di utenti è molto bassa, meno dell’1% dei 183 milioni di utenti che ad oggi hanno un account attivo su Netflix. Chi sta continuando a pagare l’abbonamento mensile a Netflix e non fa un accesso da due anni – o da un anno dal momento dell’iscrizione nel caso degli utenti più nuovi sulla piattaforma – sta ricevendo una comunicazione: se l’utente non conferma di voler mantenere attivo l’abbonamento, Netflix provvederà in automatico a cancellare l’addebito dal mese successivo.
La cancellazione, spiegano da Netflix, partirà dal 1° giugno prossimo. Chi desidera cancellare l’abbonamento, e questo vale per tutti gli utenti di Netflix in generale, avrà la certezza che tutti i contenuti personalizzati – dai profili ai film preferiti, dalle preferenze di visione ai dettagli dell’account – saranno conservati per un periodo massimo di 10 mesi. Se entro questo periodo di deciderà di rinnovare l’abbonamento, tutto verrà ripristinato.
In caso contrario, i dati saranno cancellati e, in caso di ripensamento, ci si troverà davanti un account di Netflix nuovo di zecca.