Gli show di Netflix? Conquistano più i cinquantenni che i giovanissimi. È quanto sembra emergere dall’ultima survey condotta da Nielsen negli Stati Uniti, pronta a sottolineare come gli over 50 rimangano maggiormente catturati dalle produzioni originali del colosso dello streaming, dedicando alla piattaforma più tempo.
I dati, presentati nel corso di una conferenza a New York, svelano un lato inedito per la piattaforma di streaming. Sebbene Netflix sia solita strizzare l’occhiolino all’utenza più giovane, con numerose serie dove i protagonisti sono proprio gli adolescenti, sono in realtà i cinquantenni gli utenti più fedeli. Nel corso del 2018, infatti, la visione di produzioni originali del gruppo ha rappresentato il 33% di tutto il tempo trascorso dagli over 50 sulla piattaforma, contro il 27% delle altre fasce d’età.
Secondo i ricercatori, la motivazione alla base di questo comportamento potrebbe essere molto semplice. Gli over 50, infatti, potrebbero aver già visto gran parte degli show di terze parti presenti su Netflix e, per questa ragione, si getterebbero a capofitto sui contenuti originali. I giovanissimi, invece, sembrano essere più interessati a produzioni cult che non hanno avuto modo di apprezzare al culmine del loro successo: non a caso, i maggiori fruitori delle stagioni di “Friends” sono per la gran parte giovanissimi e, fra questi, molti dichiarano di non aver mai visto prima nessun episodio. Così come spiega Brian Fuhrer, SVP della product leadership di Nielsen, per molti teenager queste vecchie produzioni vengono considerate a tutti gli effetti delle serie originali Netflix, sebbene la piattaforma ne abbia acquisito soltanto i diritti di distribuzione.
Altro dettaglio colto da Nielsen, l’ormai sovrapposizione degli utenti dello streaming e quelli televisivi: mentre fino a pochi anni fa lo streaming conquistava soprattutto gli under 40, oggi vede fasce d’età praticamente identiche a quelle della classica TV, con una crescita importante anche fra gli over 50 e 60.