La strada intrapresa da Netflix sembra restituire solo buoni frutti. Sebbene il servizio debba ancora dimostrare a regime la propria efficienza, le premesse sono ottimali affinché il concetto stesso messo a punto possa ritenersi sostenibile. Un nuovo accordo è stato intessuto con Samsung: anche alcuni lettori del colosso orientale, infatti, potranno ospitare gli streaming Netflix moltiplicando così l’utenza potenziale raggiungibile dal servizio.
Netflix vede premiato il proprio coraggio: quella che fino a pochi mesi fa si occupava di affitto e scambio di DVD, oggi è una azienda proiettata totalmente verso la rete, per la quale ha messo a punto un’offerta ad hoc che sta incontrando il favore di molti e grandi player. Il primo grande accordo è avvenuto con Microsoft, portando Netflix sulla Xbox 360 a partire dal prossimo aggiornamento alla Windows Live New Experience (a seguito dell’update della dashboard, previsto per il 19 novembre). È venuto quindi il momento di altri grandi nomi quali LG prima (LG BD300) e Samsung poi.
BD-P2500 e BD-P2550: parte da questi due lettori Blu Ray l’avventura Samsung con Netflix. I prodotti, già sul mercato, potranno avere un upgrade gratuito tramite l’apposito sito web di supporto, mentre le unità immesse prossimamente sugli scaffali giungeranno all’utente con update già integrato. Ad oggi Netflix conta qualcosa come 8.7 milioni di utenti iscritti per un parco contenuti pari a 12000 unità di vario genere. I risultati trimestrali da breve rilasciati configurano ottime aspettative per il futuro prossimo, il che significa già molto in un momento di grave stallo per l’intero comparto ICT.
L’idea del device proprio (Roku, 100 dollari) sembra ormai soltanto una sorta di soluzione tampone, mentre l’alleanza con player esterni appare come la scelta predominante in grado di premiare l’unicità dell’offerta: Netflix ha deciso di puntare tutto sul servizio, lasciando alle capacità altrui la produzione dell’hardware necessario. Per i partner, invece, si configura una opportunità importante: alla luce delle difficili previsioni circa il destino del formato Blu Ray in opposizione all’opzione dello streaming dalla rete, aderire al progetto Netflix significa aprire una possibilità ulteriore che non può che regalare valore aggiuntivo ai device compatibili. Va ricordato infatti come solo un mese fa la stessa Samsung teorizzava che il ciclo di vita del formato Blu Ray sia destinato ad esaurirsi nel breve tempo di 5 anni, surclassato dal formato “immateriale” e dall’abbandono dei supporti fisici in favore del download dalla rete.