Continua la proficua integrazione tra Microsoft e Netflix. La software house di Redmond e il più giovane ed interessante dei servizi di videonoleggio on e offline hanno già fatto coppia per portare film a noleggio in streaming sulla Xbox 360 ed ora tocca al nuovo Windows Media Center ospitare l’offerta direttamente sui desktop pc.
Per Netflix si tratta di una nuova piattaforme dalla facile fruizione e dall’alta penetrazione dove indirizzare con sicurezza il proprio servizio, mentre per Microsoft si tratta di un nome e di un catalogo di provato successo con cui lanciare quella che da tempo desidera far diventare la piattaforma centrale per l’intrattenimento casalingo, cioè Windows Media Center. Non a caso l’accordo con Netflix segue altri simili esperimenti compiuti con CBS Sports, Fox Sports ed MSNBC.
Una volta tanto però l’idea di Microsoft di imporre un proprio strumento per fare qualcosa che già si fa con una varietà di altri software non è pura velleità di monopolismo. Sebbene infatti i film in streaming di Netflix si vedano anche attraverso il browser, sarebbero gli utenti in primis a chiedere più semplicità ed un’interfaccia unica per la fruizione dei contenuti.
«Controlli familiari come pausa, avanti veloce e indietro. Ogni software ha un sistema diverso di ricerca e scoperta film, un player differente e non tutti hanno la modalità schermo intero» dice Ben Reed, senior product manager di Microsoft. Dal Media Center infatti sarà possibile gestire i propri noleggi in streaming (a scelta tra 12.000 titoli) ma anche la propria coda di attesa per i DVD via posta (a scelta tra 100.000 titoli) del normale servizio Netflix.
Sembra così naturale che Netflix abbia scelto di rivolgersi a Redmond, visto anche come il suo CEO Reed Hastings sia parte del consiglio direttivo Microsoft e come abbiano scelto Silverlight e non Flash per distribuire film in streaming via browser. Netflix sarà disponibile nelle prossime ore per l’utenza Vista Home Premium e Vista Ultimate, sebbene al momento il mercato italiano sia teoricamente escluso da tale possibilità in seguito alla limitazione entro i confini USA dell’attività Netflix.
Tutto sembra dunque puntare verso la nuova versione del Media Center che debutterà in Windows 7, una versione che avrà il compito di lanciare definitivamente Microsoft nel mondo della fruizione video aumentando ulteriormente la quota di 13 milioni di utilizzatori che il software può vantare oggi.