È arrivato in Italia lo scorso ottobre, accendendo ufficialmente la battaglia tricolore fra le piattaforme di streaming. Eppure, se si considera la disponibilità a livello globale, la presenza di Netflix è ancora limitata a un nugolo ridotto di nazioni. Una questione a cui il colosso statunitense pare sia pronto a rispondere in breve tempo, con dei piani d’espansione per il 2016: alcune fonti asiatiche, non ancora confermate, parlano dell’imminente annuncio dell’avvio del servizio in nuovi Paesi. E l’occasione ghiotta per svelare tutte le novità sarebbe quella del CES, in corso questa settimana.
Come già anticipato, la notizia non è ufficiale e non è al momento confermata dal colosso statunitense. Secondo quanto rivelato in questi giorni dal The Hindu Business Times, tuttavia, Netflix potrebbe annunciare a breve l’espansione in India, dopo i già annunciati Singapore, Corea del Sud, Taiwan e Hong Kong. Una scelta che, sebbene tutt’altro che confermata, sottolinea come il mercato asiatico sia quello più corteggiato dai grandi big dell’intrattenimento, soprattutto per l’elevato bacino di utenti potenziali dovuto alla concentrazione demografica.
Quella di Netflix in Asia, tuttavia, non sarà una battaglia semplice. Esistono già diverse piattaforme locali, infatti, pronte a raccogliere le necessità di un pubblico esigente e momentaneamente lasciato orfano dal leader dello streaming mondiale. Solo pochi giorni fa, ad esempio, il rivale iFlix non solo ha annunciato un’ulteriore espansione in Asia, ma è emerso anche un piano per una possibile estensione digitale all’Africa e all’Europa meridionale.
Riuscire a conquistare le diverse nazioni orientali sarà la sfida del 2016 per la gran parte delle piattaforme di streaming, il vero fattore che ne potrà stabilire l’eterna consacrazione o l’eventuale caduta. Oltre all’enorme bacino di consumatori, la conquista asiatica rappresenta una grande sfida anche sul fronte dei contenuti, poiché sembra che vadano per la maggiore contenuti locali e localizzati, più che le grandi serie TV ormai diventate universali nel mondo occidentale. Proprio l’India, citata poc’anzi, potrebbe rappresentare il perfetto banco di prova per Netflix: il Paese ha una tradizione televisiva e cinematografica ben radicata, capace di trovare proseliti anche fuori dai propri confini.