Netflix e le case cinematografiche di Hollywood potrebbero essere in futuro nuovamente oggetto delle minacce di hacker e cracker. È quanto afferma il gruppo TheDarkOverlord, già responsabile del leak anticipato della quinta stagione di “Orange Is The New Black”, in una breve intervista all’Hollywood Reporter. Le dichiarazioni giungono a seguito della pubblicazione dei primi otto episodi di “Funderdome”, una nuova produzione ABC.
Secondo quanto dichiarato, l’autoproclamato gruppo hacker sarebbe in possesso di diversi contenuti appartenenti sia a Netflixche ad altre società di produzione televisive e cinematografiche. E pare sia pronto a renderli noti al pubblico, con il rilascio sulle piattaforme di filesharing, in caso le proprie richieste non venissero adeguatamente ascoltate. Così come lo stesso TheDarkOverlord conferma, i cracker sarebbero unicamente interessato al denaro:
Hollywood è sotto attacco e siamo in prima linea nella recente offensiva. Non siamo in questo business per spaventare nessuno. Siamo qui per guadagnare grandi quantità di denaro.
I malintenzionati sarebbero quindi pronti a ripetere quanto già fatto proprio con “Orange Is The New Black“, quando hanno pubblicato tramite torrent un gran numero di episodi della quinta stagione, a seguito delle richieste ignorate dal colosso Netflix per il pagamento di un cospicuo riscatto. In realtà, forse data anche l’incertezza su una versione finale del montaggio, la diffusione illegale non ha sortito grande effetto sugli appassionati delle detenute di Litchifield, la cui stagione sarà rilasciata ufficialmente venerdì.
Il gruppo TheDarkOverlord, riferisce l’Hollywood Reporter, avrebbe ottenuto accesso qualche mese fa alle strumentazioni di post-produzione di Larson Studios, società che si occupa principalmente di sync ed effetti audio. È proprio in questo modo che gli hacker sarebbero entrati in possesso degli show con grande anticipo rispetto alla release finale e, oltre a Netflix, il gruppo sostiene di essere in possesso delle produzioni di numerose emittenti, tra cui forse anche un importante film targato Disney. Non resta che attendere le eventuali mosse future, nonché la risposta delle case di produzione coinvolte.