Netflix abbandona le stelline in favore dei più immediati pollici, ma la scelta non sembra trovare un grande supporto da parte del pubblico. È quanto svela una ricerca realizzata da Exstreamist su un campione di 1.103 abbonati statunitensi alla piattaforma, dove emerge un certo malcontento per la modifica del sistema di giudizio e raccomandazione degli show presenti in catalogo.
I risultati sembrano non lasciare molto adito ai dubbi: il 71% degli abbonati a Netflix, pari a 780 individui del campione, non gradisce il nuovo rating tramite pollici. Il 19% degli intervistati non disdegna il cambiamento, mentre il 10% non ha un’opinione in merito: due percentuali pari, rispettivamente, a 211 e 112 individui del campione.
Dalla ricerca emerge come la scelta di un meccanismo di rating tramite pollici non permetta di esprimere un’opinione dettagliata sulla serie vista: si può unicamente scegliere tra la promozione e la bocciatura del contenuto, un fatto che limiterebbe tutti i livelli intermedi di giudizio. Così spiega uno dei 780 intervistati contrari al cambiamento:
Le cose non sono bianche o nere. Voglio essere in grado di offrire una varietà di risposte per quello che mi piace o non mi piace. A volte può essere un due stelle, altre quattro, ma non solo 0 oppure 100.
Sebbene la maggioranza del campione abbia sottolineato come la novità introdotta non sia comunque sufficiente per determinare un abbandono della piattaforma, in molti temono che il nuovo sistema possa influenza negativamente le raccomandazioni, introducendo in home page anche titoli estranei ai propri gusti. Un fatto abbastanza improbabile, poiché Netflix sfrutta una serie di algoritmi per comprendere le preferenze del pubblico, eppure la rimozione delle stelline ha creato nell’utenza la sensazione di una vaga perdita di controllo sulle proprie opinioni.
Naturalmente, si tratta di opinioni comunque espresse a pochi giorni dall’introduzione della novità e, pertanto, appare lecita una certa confusione da parte del pubblico. Utile sarà attendere qualche settimana, per poi vagliare nuovamente il giudizio degli abbonati.