Netflix potrebbe diventare una piattaforma streaming di serie TV, film e videogiochi in un futuro piuttosto vicino. Secondo Bloomberg la società avrebbe infatti assunto Mike Verdu, ex dirigente di Oculus ed EA, come Vice President of Game Development. Verdu ha in passato ricoperto la stessa posizione presso Facebook, dove ha lavorato con gli sviluppatori di Oculus Rift, Quest e Go. Dal 2017 al 2018 è stato anche il capo di EA Mobile e ha supervisionato gli studi che hanno lavorato a Star Wars: Galaxy of Heroes, SimCity BuildIt, Plants vs. Zombies e Sims Free Play, tra gli altri.
Secondo quanto riferito, la società creerà il suo team per lo sviluppo dei videogiochi nei prossimi mesi, per poter iniziare a offrire giochi in streaming entro il prossimo anno. Netflix non è totalmente estranea al settore, infatti ha già sviluppato titoli su alcune delle sue serie di maggior successo in passato.
Netflix e i videogiochi: ci sarà un rincaro?
Tali giochi furono distribuiti su dispositivi mobile e console, ma presto le cose andranno diversamente: Bloomberg afferma che la società non creerà una piattaforma separata per i suoi prossimi titoli e li renderà invece disponibili insieme a show TV e film. Inoltre, secondo quanto riferito, il gigante dello streaming non avrebbe intenzione di addebitare costi aggiuntivi per accedere ai giochi, anche se non è da escludere un possibile aumento dei prezzi.
Con piattaforme concorrenti che spuntano a destra e a manca, Netflix sta cercando modi per crescere e assicurarsi di rimanere in vantaggio, specialmente in mercati saturi come gli Stati Uniti. L’aggiunta di videogiochi al suo repertorio sembrerebbe quindi una delle direzioni che desidera esplorare.