Netflix si appresta ad aprire la sua prima sede in Italia, sebbene ancora non ci sia una data ufficiale (secondo i piani, l’attività dovrebbe iniziare intorno alla metà del 2021). La città scelta è Roma, e gli uffici saranno ospitati dal Villino Rattazzi di via Boncompagni, edificio Novecentesco di duemila metri quadri che venne costruito per la famiglia. È un palazzo a tre piani situato vicino all’ambasciata degli Stati Uniti e a via Veneto, ed è attualmente proprietà del Fondo Fiepp gestito da InvestiRE SGR del Gruppo Banca Finnat.
Il team operante all’inizio sarà composto da 40 dipendenti, tra cui si annoverano figure esperte in pubbliche relazioni e marketing, ma è destinato a crescere nel tempo. Già nel 2019 era stato dato l’annuncio di una sede italiana, ma per lungo tempo non si ebbero più notizie al riguardo.
Non è un caso che Netflix abbia scelto l’Italia come paese per una nuova struttura. Negli ultimi tempi, il gigante dello streaming ha investito abbastanza sui contenuti italiani, basti pensare ai recenti film La vita davanti a sé e La storia incredibile dell’Isola delle Rose, oppure serie TV quali Suburra, Baby, Luna Nera, Skam Italia e Summertime. E ben tre di questi show televisivi (Suburra, Baby e Skam Italia) sono proprio ambientati nella capitale.
L’apertura di una sede in Italia potrebbe suggerire le intenzioni del colosso dello streaming di aumentare la produzione di contenuti nostrani, ma è ovviamente presto per dirlo. A proposito della piattaforma, tra i film e le serie TV Netflix a febbraio 2021 si annoverano alcune interessanti produzioni, quali Tribes of Europa e Malcolm & Marie.