Netflix conquista il 75% degli streamer negli Stati Uniti. È quanto svela una nuova ricerca condotta da comScore, che dimostra come il colosso a stelle e strisce non abbia rivali sul mercato interno. Aumenta la concorrenza da parte degli avversari, tuttavia, in particolare con una crescita sensibile sia di YouTube che di Amazon Prime Video.
Di tutte le abitazioni statunitensi dotate di un allaccio alla rete internet, più del 53% degli abbonati ricorre a uno o più servizi di streaming domestico. Di queste, il 75% delle sottoscrizioni è rappresentata da Netflix, mentre crescono YouTube, con il 53%, nonché Amazon Prime Video al 33%. Hulu conquista il 17%, mentre i servizi minori quote ben più ridotte. Naturalmente, il dato è da intendersi come aggregato: all’interno di un nucleo familiare, infatti, possono coesistere più abbonamenti contemporaneamente.
Gli spettatori, in particolare, si rivelano una popolazione di utenti particolarmente attiva: il ritorno medio sulle piattaforme è di circa 19 giorni al mese, per un totale di 2.2 ore al giorno. Il picco si raggiunge con le ore di primetime, mentre gli stessi utenti tendono a rinunciare alla TV via cavo in favore dei servizi di streaming, sebbene le tempistiche di fruizione siano tutte fuorché cambiate.
Concentrandosi solo su Netflix, emerge come riesca a raggiungere una performance migliore rispetto ai competitor, anche se in termini di ore fruite si piazza solamente alla seconda posizione. Il colosso raggiunge 28 ore al mese di visione media, battuto da Sling TV del network Dish, a 47 ore medie ogni quattro settimane. Questo perché il servizio offre un’esperienza simile alla TV via cavo, con una programmazione analoga e la possibilità di rivedere gli show persi per problematiche di tempo.
Il principale competitor di Netflix, ovvero Amazon Prime Video, ha invece visto innalzarsi i suoi sottoscrittori soprattutto grazie al successo di Fire TV Stick, il dongle HDMI da collegare al televisore per trasformarlo in un hub di intrattenimento domestico. E sebbene Amazon sia primo nello streaming sui device proprietari, Netflix conquista tutti gli altri dispositivi, dai set-top-box Roku alle console di gaming, passando per Chromecast e molti altri.