A poco meno di una settimana dall’evento Apple del 25 marzo, voluto dal gruppo di Cupertino per presentare la propria piattaforma di streaming video, emergono importanti indiscrezioni sulle partnership strette dalla mela morsicata. Fra queste non vi sarà una collaborazione con Netflix, il colosso dello streaming a livello mondiale, così confermato nella giornata di ieri dal CEO Reed Hastings.
La conferma giunge dalla stessa azienda, nel corso di un breve incontro con la stampa presso gli headquarter di Netflix a Hollywood. Secondo quanto reso noto, il colosso ha stima di altri player nel mercato dell’intrattenimento domestico, ma non ha intenzione di fornire i propri show originali a piattaforme terze. Una scelta più che comprensibile, sottolineata dallo stesso Reed Hastings:
Apple è una grande compagnia. Ma vogliamo che le persone guardino i nostri show sulla nostra piattaforma.
La scelta non giunge di certo a sorpresa, considerando come Apple e Netflix risulteranno in diretta concorrenza non appena il gruppo di Cupertino renderà accessibile la propria piattaforma di streaming. Ancora, il colosso non ha mai stretto partnership analoghe con altri distributori di settore, di conseguenza è più che normale che non preveda una simile eccezione per la mela morsicata. Nel corso di questi anni, infatti, Netflix non ha mai offerto i propri show originali per la visione su piattaforme non autoctone: al massimo stringe accordi per abbonamenti congiunti o, in alternativa, concede gli show per la trasmissione televisiva per le co-produzioni. È il caso, ad esempio, delle diverse serie realizzate nel Regno Unito in collaborazione con Channel 4 e BBC.
La piattaforma di streaming di Apple, così come già accennato, verrà presentata il 25 marzo, nel corso di un evento speciale dallo Steve Jobs Theater. Saranno probabilmente presenti molte star di Hollywood, protagoniste delle serie targate mela morsicata, tra cui anche Jennifer Aniston e Reese Witherspoon.