Dopo aver portato l’intrattenimento multimediale sulla console Microsoft, Netflix si appresta a compiere un ulteriore passo in avanti. La società di Redmond ha infatti annunciato l’arrivo di un aggiornamento del software per l’interazione con il servizio per l’acquisto di contenuti in streaming tramite la Rete, in grado di fornire piena compatibilità con il dispositivo Kinect.
Al prossimo avvio della console, molti utenti vedranno comparire una schermata per l’installazione dell’update, attraverso il quale potranno dotare la propria Xbox dell’interazione con Netflix tramite Kinect. L’interfaccia grafica dell’applicazione può essere così utilizzata non solo tramite il tradizionale controller fisico, ma anche tramite le cosiddette gesture, i movimenti del corpo rilevati dal dispositivo realizzato da Microsoft e trasmesso alla console come dei veri e propri segnali di input.
Scuotendo una mano sarà possibile dunque passare da una schermata all’altra, mentre con la propria voce si potrà dare il via alla riproduzione di un film oppure stopparne momentaneamente l’esecuzione. Il tutto, restando comodamente seduti sulla poltrona di casa, puntando verso di sé il Kinect ed interagendo a gesti con la console. Un’ulteriore canale fa inoltre la propria comparsa nella nuova versione di Netflix per Xbox, proponendo agli utenti nuovi contenuti basati sui trend maggiormente in voga tra gli altri iscritti al servizio oppure sulla propria coda di riproduzione.
Da sempre interessata all’evoluzione delle interfacce naturali, Microsoft assicura adesso ai propri utenti un’interessante soluzione alternativa nella gestione dei servizi per l’intrattenimento domestico. Se fino ad ora Kinect è stato uno degli elementi di maggiore importanza nella scalata compiuta da Xbox nella classifica delle console a livello mondiale, raggiungendo il primo posto in breve tempo e solidificando la propria leadership negli ultimi mesi, i piani futuri del gruppo di Redmond possono ampliare il raggio d’azione di un simile strumento, che si candida a diventare il centro gravitazionale dell’intrattenimento targato Microsoft.
L’apertura delle API ufficiali non potrà che stimolarne la moltiplicazione degli ambiti di applicazione e Microsoft in primis ha tutto l’interesse a vedere un quanto più rapido ed esteso uso della periferica per esprimerne appieno il valore.