Dopo Apple TV, Tim Cook passa direttamente al device più atteso per questa tornata di keynote. Dopo aver presentato i successi di iPad 2, un tablet gettonatissimo per l’utenza, l’iCEO Apple svela quello che sul palco viene definito come “il nuovo iPad“. È mistero sul nome: non è dato sapere si chiamerà semplicemente iPad, iPad 3 oppure iPad HD.
Decisamente simile al design di iPad 2, il nuovo iPad può contare sul tanto vociferato Retina Display di cui tanto si è discusso nelle scorse settimane. Si tratta di una risoluzione di 2048×1536, con oltre 3 milioni di pixel.
[nggallery id=925 template=inside]
Il cuore del dispositivo è guidato da un chip A5X quad-core che, comparato a un NVIDIA Tegra 3, è addirittura quattro volte più veloce. E oltre allo schermo con una saturazione del colore migliorata e alle incredibili prestazione di A5X, il nuovo iPad può contare anche su ottiche di grande qualità: la fotocamera posteriore, infatti, è di 5 Megapixel a 5 lenti, con incluso un filtro infrarossi. La fotocamera, che si chiama iSight così come le webcam del Mac, supporta le funzioni autofocus e di bilanciamento come iPhone 4S, di face detection e di registrazione dei video fino a 1080p.
Tra le varie funzioni, il nuovo iPad supporta la dettatura vocale, una sorta di ibrido di Siri. Ma la feature più gustosa è sicuramente il supporto alle reti 4G/LTE. Compatibile con un’infinità di standard di connessione, il “new iPad” è in grado di raggiungere velocità mai viste: 3.1 Mbps su EV-DO, 7.2 su HDSPA, 21 HSUPA+ e 42 su DC-HSDPA. Anche nel tablet sarà poi inserita la funzione di hotspot personale, che dipenderà però dal tipo di contratto stipulato con il proprio operatore telefonico.
iPad ha 10 ore di autonomia in stand-by e 4 durante lo sfruttamento delle Reti 4G, è leggermente più spesso di iPad 2 (9,4 mm) e pesa 1,4 libbre. Sarà disponibile dal 16 marzo negli Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Svizzera e Giappone, in Italia arriverà invece il 23 marzo. I prezzi sono praticamente identici di quelli del suo predecessore: 499 dollari nella versione da 16 Gb, 599 da 32 Gb, 699 da 64 Gb per le versioni WiFi e 629 dollari, 729 e 829 per quelle 4G.
Per quanto riguarda App Store, ci vorrà un po’ di tempo affinché tutti i developer si uniformino alla nuova risoluzione. Ma le software house con titoli già pronti sono davvero molte, come EA ed EPIC. Nel frattempo è Apple a pensare al nuovo nato, rinnovando la suite di produttività iLife, soprattutto con nuove funzioni per Garage Band e iMovie, disponibili in modalità “update” già da oggi a poco più di 4 dollari su App Store. E nasce anche iPhoto for iPad, che contiene in sé alcuni tool di editing professionale non tutti presenti nella versione per Mac. iPhoto per iPad dispone di nuovi pennelli per l’editing, è in grado di manipolare immagini fino a 19 Megapixel e costa 4,99 dollari, disponibile già da ora sempre su App Store.
Piccola novità anche per iPad 2: il modello non verrà escluso dalla produzione, ma ridotto di prezzo di circa 100 dollari, per una base iniziale di 399 dollari per la versione WiFi e 529 per quella WiFi+3G.