Annunciato nell’ottobre 2014, il tablet Nexus 9 è l’ennesimo dispositivo nato dalla collaborazione tra HTC e il gruppo di Mountain View, un dispositivo progettato per offrire il meglio dell’ecosistema Android, in termini di intrattenimento multimediale e produttività. In questi giorni, ad un anno e mezzo circa dall’esordio, il prodotto è sparito dalle pagine del Google Store e non risulta più disponibile per l’acquisto, se non attraverso altri canali.
Un device che non è mai riuscito a conquistare del tutto l’utenza, almeno non quanto il predecessore Nexus 7, complice anche un prezzo di lancio molto più elevato. Ora bigG sembra puntare esclusivamente su Pixel C, il modello introdotto nel mese di dicembre in alcuni paesi (purtroppo non in Italia). La scomparsa di Nexus 9 dal negozio ufficiale potrebbe essere un indizio che punta all’arrivo di un altro tablet Android e con l’evento I/O 2016 ormai alle porte non è un’ipotesi da escludere a priori. Tuttavia, non ci sono sufficienti rumor o indiscrezioni che sembrano puntare in questa direzione.
Il dispositivo, come già detto prodotto in partnership con HTC, offre un display da 8,9 pollici con risoluzione pari a 2048×1536 pixel (281 ppi), processore NVIDIA Tegra K1, 2 GB di RAM, memoria interna da 16 o 32 GB per lo storage dei dati (senza slot microSD), fotocamera posteriore da 8 megapixel con autofocus e flash LED, sensore frontale da 1,2 megapixel, modulo WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.1, GPS, altoparlanti stereo e batteria non removibile da 6.700 mAh. Una scheda tecnica di tutto rispetto, dunque, almeno all’epoca dell’annuncio. In commercio sono disponibili anche tastiere (ufficiali e non) da collegare al tablet per trasformarlo in un piccolo laptop e sfruttarne le funzionalità in ambito professionale. Dando uno sguardo ai negozi di e-commerce, attualmente è possibile acquistarlo a prezzi che partono da circa 340 euro.