Telecom Italia ha avviato a Milano la fase sperimentale dell’uso della tecnologia NFC (Near Field Communication) per i pagamenti in mobilità tramite smartphone. Questa fase di test è la diretta conseguenza del recente accordo tra Telecom Italia, Vodafone Italia, Wind, 3 Italia e Poste Mobile per portare finalmente in pianta stabile i servizi di Mobile Payment tramite NFC in Italia. I test si svolgeranno in questi giorni e sino al 25 ottobre durante l’evento NFC & Mobile Money Summit organizzato a Milano dal GSMA, dove un gruppo di 1000 tester utilizzerà l’NFC per i pagamenti delle proprie attività quotidiane come comprare un biglietto dell’autobus, pagare il caffè, fare la spesa e molto altro ancora.
I tester selezionati utilizzeranno uno smartphone dotato della tecnologia NFC come per esempio il Samsung Galaxy S3 e una SIM a cui è stata associata la propria carta di credito che dunque diventerà il fulcro dei pagamenti in mobilità.
L’iniziativa di Telecom Italia è stata resa possibile grazie all’accordo con alcuni partner importanti tra cui Logital, Kinetic, San Paolo e ATM che permetteranno di utilizzare l’NFC in oltre 1000 punti vendita sparsi nel capoluogo milanese.
Una volta che l’NFC sarà una realtà consolidata anche in Italia, non sarà più necessario portare con se bancomat e carta di credito perché la maggior parte dei pagamenti si effettueranno tramite il proprio smartphone semplicemente avvicinandolo a un lettore abilitato.
Un futuro non troppo lontano perché l’obbiettivo che si sono dati i maggiori operatori di telefonia nostrani è di lanciare in grande stile i servizi NFC in tutta Italia per il 2013.