Eolo è un progetto che attraverso la propagazione di radiofrequenze da la possibilità di far arrivare la banda larga anche dove la linea adsl non arriva. Questo perchè non necessita di cavi per la trasmissione dei dati, ma basta un’apposita antenna installata nella propria abitazione.
Il provider NGI, noto soprattutto tra i videogiocatori grazie alle caratteristiche dei suoi prodotti mirati alle bassissime latenze, ha deciso di puntare su questa nuova tecnologia per ritagliarsi una fetta di mercato non ancora sfruttata, quella dei non utenti.
Le configurazioni di banda sono cinque. Sicuramente alla portata di tutti la 2 megabit (con 256kbit in upload) che ha un prezzo annuale di 320 euro pari a quasi 32 euro mensili(IVA inclusa).
La configurazione che mette a disposizione più banda e la 6 megabit che dispone di ben 4 megabit in upload ma il prezzo 368 euro mensili(IVA inclusa) fanno sì che il prodotto sia fuori dalla portata da un utente casalingo.
Le configurazioni intermedie prevedono tutte 3 megabit di banda teorica in download e si differenziano per i tre tagli in upload da 512kbit, 1 mega e 2 mega, il costo mensile per queste ultime è rispettivamente di 44?, 69? e 110,5?.
A questi costi bisogna aggiungere la spesa di attivazione una tantum pari a 114 euro.
Ngi garantisce la perfetta efficienza del suo prodotto anche in presenza di eventi atmosferici avversi (pioggia, vento, nebbia, neve) dando una particolare importanza ai tempi di latenza delle connessioni, secondo la classica politica aziendale che la contraddistingue. Questo fa sì che il prodotto diventi un’ottima alternativa all’adsl in caso di impossibilità di connessione via cavo.