Il nuovo bollettino di Nielsen, che illustra le statistiche delle visualizzazioni dei video online, mostra un interessante aumento della percentuale degli utenti che nell’ultimo mese hanno visualizzato filmati su Internet rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Mentre nel mese di aprile il bollettino parlava di un calo delle visualizzazioni (relativamente agli Stati Uniti) del 2.5% rispetto all’anno precedente, per maggio si è registrato un aumento del 13%. Oggi è stato diffuso un altro comunicato che illustra i minuti di visualizzazione video totali registrati nell’ultimo mese.
Ad aprile ogni navigatore visualizzava in media 205.7 minuti di filmati online ogni mese, a maggio il numero è sceso a 188.7. Il calo è forse spiegato dal fatto che, come ha affermato recentemente la stessa società di ricerche, possono capitare delle lievi fluttuazioni nella registrazione delle informazioni, ma che non sono per nulla significative.
D’altronde, come viene spiegato nel bollettino, Nielsen utilizza dei metodi sofisticati per monitorare le visualizzazioni dei filmati, con un pannello di ricerca molto avanzato e un’analisi che agisce a seconda del player nel quale si trova il video. In questo modo le statistiche vengono controllate anche se il video viene visualizzato in siti che non sono i portali originali.
Secondo molti siti sembra però essere emersa dalle analisi un po’ di confusione, che non mette in discussione comunque la classifica dei portali di video più visitati in America. Al primo posto c’è l’immancabile YouTube, con 6.05 bilioni di streaming effettuati in totale a maggio, in crescita del 35% rispetto all’anno scorso. Seguono Hulu (con 10.1 milioni di visualizzazioni uniche), Yahoo, Fox Interactive Media e Abc.com.