Uno è il social network più grande del mondo, l’altro il device più desiderato. Eppure ad oggi non dialogano, almeno non ufficialmente. Uno dei fenomeni più originali del Web 2.0 sta interrogando la blogosfera: perché Facebook non rilascia una sua applicazione per iPad?
Se lo chiede anche un’autorità come TechCrunch, che in un post ci informa di una new entry: una nuova applicazione per Facebook su iTunes: Facepad.
Eravamo rimasti a F4F (Friendly for Facebook), una delle venti applicazioni più scaricate per la tavoletta della Apple. Ora ha fatto il suo ingresso un’applicazione che sembra fare tesoro del successo dell’applicazione per Twitter.
Gli screenshot dimostrano infatti come non si limiti a impaginare e visualizzare Big F per l’iPad, ma ne reinterpreta gli elementi migliorandone l’interattività. Dovrebbe anche aver risolto i problemi di crash causati dal sistema operativo.
Pare non siamo ancora alla perfezione, anzi: i primi utenti lamentano una certa lentezza dell’applicazione, che in effetti punta molto sulla spettacolarità, che però consuma risorse. A dimostrazione di come ci sarebbe spazio per un lavoro più centrato da parte di Palo Alto, il quale invece latita.
Mark Zuckerberg ha sempre spiegato che in questo momento non hanno le risorse e il tempo per dedicarsi allo sviluppo di singole applicazioni separate per ciascuna piattaforma, e che ritiene più sensato lavorare all’orientamento Web, magari puntando sull’HTML5.
D’altronde, non è un caso che queste applicazioni abbiano come base la versione per touchscreen di Facebook, parte di un progetto mobile che invece interessa molto di più.
A proposito, l’avete mai provata dal PC di casa? È divertente e comoda per dare un’occhiata veloce in una versione semplificata.
In attesa dell’applicazione ufficiale che aprirà le porte dei tablet al social network da mezzo miliardo di utenti, bisogna ammettere che gli smartphone sono in questo momento più adatti.