Tra gli addetti ai lavori c’è effettivamente un po’ di delusione perché ieri sera con la presentazione della nuova manovra economica del Governo Monti si sperava che tra i tanti incentivi proposti ci fosse qualcosa legato anche allo sviluppo della banda larga e del settore TLC in generale. Purtroppo nulla di tutto questo si è visto, almeno per il momento e questo ha deluso chi si aspettava che finalmente l’Italia avesse deciso di uscire da quel torpore digitale che ci caratterizza da troppo tempo oramai.
Ma la delusione è stata doppia visto che in apparenza sembrava che qualcosa effettivamente si stesse muovendo.
Nelle prime giornate del nuovo Governo Monti si era infatti più volte toccato il tema della digitalizzazione dell’Italia. Il neo Ministro per lo Sviluppo Economico Passera, aveva infatti sottolineato con preoccupazione il ritardo dell’Italia in questo ambito rispetto al resto dell’Europa e aveva ricordato più volte quanto sottolineato da molti economisti e analisti e cioè che lo sviluppo della banda larga e delle TLC in genere possa rappresentare un forte impulso per lo sviluppo economico con un buon impatto in termini di crescita economica e in nuovi posti di lavoro.
Ma purtroppo al momento di incentivi pro banda larga e TLC nemmeno l’ombra, segno che l’Italia per uscire dal suo digital divide dovrà attendere ancora un pò.