Yahoo prende esempio da Facebook, ed è prossima al lancio di un servizio utile per utilizzare la propria identità digitale registrata tramite il portale dell’azienda di Sunnyvale per accedere ad un qualunque sito Web terzo. Il nome del progetto è Y Connect, e ricorda molto da vicino già nella nomenclatura l’omologo Facebook Connect. La sfida al social network più famoso al mondo è stata lanciata da tempo, e Y Connect rappresenta oggi un altro tassello nel complesso puzzle della strategia di Yahoo.
Utile per poter abbreviare i tempi di registrazione ai vari servizi che offre la rete, permetterà inoltre di integrare i contenuti presenti sui siti di terze parti. Il tutto, semplicemente cliccando su un apposito pulsante e inserendo i dati di login al proprio account Yahoo. Una volta effettuato l’accesso, è poi possibile condividere con i propri contatti la propria attività sui vari siti associati all’account, tramite Yahoo Pulse.
Ad offrire l’anteprima sulla prossima mossa dell’azienda è il Wall Street Journal, che evidenzia come il servizio possa «aiutare le compagnie operanti nel mondo di Internet a tracciare le attività degli utenti nel Web, organizzando al meglio le campagne di advertisement da offrir loro». Comprendendo i gusti degli utenti, è più semplice rintracciare i contenuti pubblicitari da parte degli addetti ai lavori, motivo per cui Y Connect può contare su un ulteriore valido alleato per poter spiccare il volo.
Voci molto prossime all’universo Yahoo parlano di un arrivo in tempi relativamente brevi del servizio. I siti interessati ad integrarlo sembrano essere già molti, soprattutto grazie all’indiscusso vantaggio proveniente dall’utilizzo di uno strumento che conta milioni di utenti registrati (gli account Yahoo sono ad oggi ancora tra i più diffusi al mondo).
Yahoo necessita di nuova linfa vitale per poter continuare ad essere competitiva nel mercato del Web, e progetti come Y Connect possono fornirla solo se ben organizzati. I rumor riguardanti l’acquisto del gruppo da parte di terzi si susseguono senza sosta ed il CEO Carol Bartz sta lavorando per tentare di riportare l’azienda ai vertici dell’industria del Web. Gli accordi con Microsoft riguardanti il lato della ricerca offrono importanti garanzie, ma Yahoo necessita di forti spinte dal suo interno per stare al passo con i rivali in un mercato, come quello tecnologico, in rapidissima evoluzione.