La prima vittima dell’acquisto di Skype da parte di Microsoft è molto probabilmente Asterisk. Il noto software open source di proprietà di Digium utilizzato per la realizzazione di PBX, cioè centralini digitali per uso casalingo e anche aziendale, perderà a breve il supporto a Skype. Il colosso delle telecomunicazioni VoIP ha infatti deciso di non rinnovare più l’accordo con Digium per lo sfruttamento del servizio Skype in Asterisk. Dal 26 luglio quindi addio al supporto Skype nelle PBX basate su Asterisk.
I vecchi clienti Digium comunque potranno tirare un sospiro di sollievo perché grazie a un precedente accordo tra l’azienda e Skype, per loro il supporto ai servizi Skype rimarrà attivo ancora per i prossimi 2 anni.
La mossa di Skype, anzi di Microsoft – Skype è molto chiara ed è quella di ritagliarsi uno spazio nel settore dei centralini PBX sfruttando il servizio proprietario Connect. In questo modo Skype potrà proporre proprie soluzioni sia per l’utenza casalinga, ma soprattutto per l’utenza professionale, settore nel quale Microsoft punta molto dopo l’acquisizione di Skype.