La modalità Night Shift, introdotta sui dispositivi portatili Apple tramite l’aggiornamento a iOS 9, potrebbe presto essere estesa agli altri prodotti targati mela morsicata. È quanto dimostra la registrazione del trademark, così come riferisce un intervento di Business Insider: in futuro, la comoda opzione potrebbe sbarcare non solo su Mac, ma anche su Apple Watch e fra i produttori di assistenti alla guida compatibili con il sistema CarPlay.
Night Shift è una funzionalità, così come già accennato, introdotta da Apple per i suoi dispositivi con iOS 9. Grazie a questa opzione, il sistema operativo è capace di alterare il bilanciamento del bianco degli schermi dei device, rendendolo più caldo nelle ore serali o quando la luce è più ridotta, per affaticare il minimo possibile la vista. L’ideale per chi si vedesse costretto a lavorare davanti a un display anche di notte o, in alternativa, per inviare gli ultimi messaggi della giornata dal proprio iPhone senza rovinare il sonno. Night Shift, tuttavia, a breve potrebbe estendersi sull’intera linea Apple.
Apple pare abbia infatti avanzato la richiesta di registrazione ufficiale del marchio, specificando come lo stesso possa essere abbinato non solo a iPhone e a iPad, ma anche ai Mac, agli orologi intelligenti Apple Watch e, fatto questo ancora più inedito, ai dispositivi compatibili con il sistema per automobili CarPlay.
In particolare, vi è molta attesa per una simile possibilità su Mac, considerato come siano moltissimi gli utenti, ma anche i professionisti, abituati a usare i loro laptop e desktop fino a tarda notte la sera. Non a caso F.Lux, un’applicazione di terze parti dedicata proprio a questo scopo, ha conquistato gran parte dell’utenza targata mela morsicata, con ben 15 milioni di download. Il software non solo riduce la luminosità dello schermo, così come già possibile tramite le normali funzioni di OS X, ma cambia il bilanciamento dei colori rendendo più caldi i bianchi, quindi meno stancanti per la vista.